Settimana enigmistica
Quando l’enigma è culturale (brevissima riflessione)
Sono fuggita dal caldo umido in montagna e ho pensato (sbagliando) di comprare una copia della Settimana Enigmistica credendo di riuscire a dedicarle del tempo, errore.
Primo: perchè i nostri due cuccioli non mi danno tempo di farlo, anche se ho due braccia in più ad aiutarmi e secondo: perchè la mia mente è in pausa (temporanea spero), mannaggia proprio come i muscoli o li alleni o si rilassano…
Quello sopra è solo un inutile preambolo — siparietto famigliare, (mi piace scrivere) per dire che sfogliando la suddetta “Settimana” trovo la seguente vignetta:
Questa “scoperta” mi fa pensare, ancora una volta, che non esiste via d’uscita concreta, reale a quello che è la cultura in cui siamo immersi e che l’unica possibilità è rappresentata da consapevolezza e senso critico.
Mentre giro per l’appartamento cercando altre soluzioni trovo riviste femminili abbandonate, le sfoglio? No daiii, e invece sì, ecco cosa ho trovato. Beh ora a voi: esercizi di consapevolezza e senso critico per ferragosto.
p.s. comunque la vignetta mi ha fatto ridere, alla prossima!