7. Interno
Anche quando ti cerco di notte nei miei sogni, e nelle giornate immaginate incrocio i fili dei tuoi capelli e il tuo nome si fa strada dallo stomaco, anche lì il suono esce dalle mie labbra e si contorce nell’aria, senza toccare le pareti. Al mattino rimane soltanto la tua assenza ad abitare queste camere…