Memories #3 Consigli per (ri)scoprire un prodotto iconico

Andrea Montorio
Promemoria
Published in
3 min readMay 28, 2020

--

Scooter Vespa (1960)

Marco Polo tornò dal suo viaggio in Oriente portando con sé oggetti che in Europa ancora non esistevano: evidenze delle sue esplorazioni, divennero presto simboli di rarità inaccessibili, motivo di prestigio e desiderio da parte di tutti e in particolare delle élite del tempo. Quegli oggetti entrarono nell’immaginario comune attraverso il proliferare di storie e racconti leggendari: diventarono vere e proprie icone.

Oggi sappiamo davvero cosa ha trasformato un prodotto in un’icona? Quale evento della sua storia, quale racconto lo ha reso — e lo può rendere di nuovo—un prodotto leggendario?

“The book of Ser Marco Polo: the Venetian concerning the kingdoms and marvels of the East” (1903)

Gli archivi corporate servono a questo: raccolgono le testimonianze, rendono vivide le trasformazioni, svelano con documenti, bozzetti, appunti, pubblicità e racconti le ragioni per cui un prodotto è diventato un’icona, il momento in cui è diventato leggenda. Mettono a sistema il patrimonio immateriale e organizzano la conoscenza necessaria per renderlo ancora — e nuovamente — un’icona del nostro tempo.

3 Consigli. Ovvero ogni memoria contribuisce a creare l’immaginario del prodotto

Partiamo da un esempio. Nell’Archivio Storico Campari è contenuta la documentazione storica relativa all’evoluzione dell’azienda nel tempo, ciò che ha contribuito alla sua espansione e ai suoi successi. Importanti informazioni messe in relazione con i leggendari prodotti e capaci di creare nuove e potenzialmente infinite narrazioni — per riscoprirli e riproporli.

Bozzetti Storici Campari

Ma da dove iniziare? Proviamo a (ri)costruire un percorso in 3 punti.

  1. Il prodotto. Identifica un oggetto rappresentativo della tua storia aziendale. Solo la conoscenza e i documentati rendono il prodotto unico e insostituibile, un certificato concreto di autenticità e garanzia.
  2. Il contesto. Individua la provenienza dell’oggetto, il contesto d’appartenenza e le persone di riferimento. Solo selezionando e curando i saperi e le informazioni correlate a ogni prodotto è possibile dargli valore, conoscerlo, raccontarlo.
  3. L’archivio. Connetti il bagaglio di conoscenze acquisito al tuo patrimonio materiale e immateriale. I prodotti sono atomi di un sistema più ampio: l’archivio ti permette di ricostruire tutto ciò che ha reso il prodotto indimenticabile, le motivazioni e gli scenari che l’hanno trasformato in un’icona — e di farlo ancora.

In che modo il marchio Moncler è diventato sinonimo del piumino invernale? Qual è stato il percorso che ha portato la Vespa a diventare simbolo di libertà su due ruote e a rappresentare l’Italia nel mondo?

Memories serve esattamente a fare questo — a farlo con metodo: ti aiuta a scoprire e riscoprire i tuoi prodotti iconici. Mette a sistema la loro storia, la tua storia, per scrivere quella del tuo prossimo successo.

Jean Claude Killy, sponsored Moncler. Grenoble Olympic Gold Medalist Ski (1968)

Così, come nella storia del mercante veneziano, immagini evocate e oggetti preziosi acquisiscono importanza per comprendere il passato e per creare una visione sul futuro — testimonianza silenziosa del bagaglio di saperi che li avevano resi unici. Dal prodotto al brand, l’heritage è il mezzo che permette di sottolineare i momenti rilevanti della loro storia e di trasformarli in leggenda... ma ne parleremo nella prossima puntata.

“U.S. patents covering time keeping mechanisms” (1892)

Scopri per primo le storie di Memories.

Iscriviti alla nostra newsletter. La prossima puntata: Memories #4 Lezioni dagli archivi storici delle aziende centenarie

--

--

Andrea Montorio
Promemoria

CEO of Promemoria Group, Heritage Agency aimed to transform Archives into drivers of Strategic and Cultural Innovations.