La festa di Linate… per tutti!
Uno show come non se ne sono mai visti
Il Milano Linate Show è stata la festa dell’anno, con circa 200mila persone presenti su 700mila metri quadri di spazio. Una festa di due giorni, in grado di mettere d’accordo tutti grazie alle tante attrazioni che si sono succedute a cavallo tra il 12 e il 13 ottobre. Un successo per gli aeroporti di Milano e per tutta la città, ma anche un grande orgoglio per SEA.
L’idea
I lavori per il rifacimento della pista di Linate sono iniziati il 27 luglio, questo lo sanno tutti. Quello che forse alcuni non sanno, invece, è che il Milano Linate Show è iniziato, almeno nelle nostre teste, diversi mesi prima. Già a marzo, infatti, avevamo iniziato a immaginare una grande festa popolare che potesse permettere di avvicinare i milanesi al nostro city airport, portandoli a camminare là dove, in condizioni di normale attività aeroportuale, soltanto gli aerei e alcuni addetti ai lavori possono spingersi.
L’idea partiva da due concetti fondamentali: da una parte, appunto, quello di riavvicinare la città all’aeroporto. Dall’altra, creare un evento che fosse davvero alla portata di tutti, aperto, con attrazioni sia per le famiglie sia per i giovani. Ne è venuto fuori una festa che, siamo sicuri, rimarrà impressa nelle teste di chi ha partecipato per tanto, tantissimo tempo.
Così siamo arrivati al fatidico weekend del 12 e 13 ottobre, a due settimane esatte dalla riapertura, con una due giorni di musica, giochi, mongolfiere… e aerei, perché la festa per la riapertura di un aeroporto non può prescindere dal fascino del volo!
Una grande festa
Il Milano Linato Show è iniziato sabato mattina alle 11 con l’apertura dei cancelli. Da quel momento, i partecipanti hanno potuto esplorare la vasta area messa a loro disposizione, passando attraverso la Food Zone (con oltre 70 Food Truck presenti) per arrivare all’area adibita al volo delle mongolfiere e alle esposizioni di aerei storici, civili e militari.
Nel pomeriggio, poi, ci sono state le prove generali per l’Air Show che avrebbe avuto luogo il secondo giorno di festa, che però ha lasciato comunque a bocca aperta tutti i presenti, grazie alle evoluzioni e al rombo dei motori degli aerei messi. Un crescendo di emozioni, a cui sono seguite le esibizioni di alcuni comici di Zelig e che è culminato con il magnifico concerto dei Rockin’1000 con, in qualità di ospiti d’eccezione, i Subsonica e Manuel Agnelli.
Air Show: un’emozione unica!
Il vero fulcro della festa, quello che tutti aspettavano con ansia (e che a Milano non si vedeva dal lontano 1957), però, era l’Air Show, uno spettacolo di tre ore durante le quali si sono alternati diversi aerei acrobatici pilotati da alcuni dei migliori piloti al mondo. Con gli occhi rivolti al cielo, la grande folla di Linate ha ammirato campioni del calibro di Castor Fantoba o la wingwalker Danielle, equilibrista sulle ali del Boeing Stearman St75.
Una folla, quella di Linate, di più di 100mila persone, tra i 10mila delle tribune, i 30mila dell’area a pagamento e il resto, sparso tra i prati del sedime dell’aeroporto e l’area attorno, strade comprese.
Alle 16.30 in punto, finalmente, ecco arrivare le vere regine di questa grande manifestazione pensata per la riapertura del city airport di Milano: le Frecce Tricolori, dirette dal maggiore Gaetano Farina. Con i loro looping, tonneau. virate Schneider e figure hanno tenuto tutti i presenti con il naso all’insù fino al momento più atteso: la classica formazione ad Alona che ha dispiegato nei cieli di Linate il Tricolore più lungo del mondo.
In questo modo si è idealmente chiuso il Bridge di tre mesi che ha interessato Linate e Malpensa per tre mesi dal 27 luglio, con una restituzione dell’aeroporto alla città in grande stile, come merita Milano, d’altronde.
E ora, tutti pronti alla riapertura vera e propria: dal 27 ottobre si torna a volare (da Linate, ché Malpensa non ha mai smesso 😉)
