Suonavi per me una melodia chenon era, al cuore, tremenda e cattiva.Di te non vedo che le fragili manisuonare, quietarmi…
Rimbombava nella mia menteTra il caos dei pensieri mieiTra il frastuono delle mie preoccupazioniTra il traffico dei miei…
VorreiTenerti la manoAccarezzare i capelliBaciare le tue guanceTutti i giorni.
Voi cosa ne sapete di noi? Noi, figli della guerrache siamo nati tra il suono delle bombe e l’odore della polvere da…
Cadde una goccia
E un’altra ancora.
O Notte, tu che fai passare il vento
tra le dita e dietro gli occhi, nascondi
Irrilevanti possibili scelte
Mi contorco nel pensiero che ancora
resiste e non muore: che fosse fango,
Il tempo s’interruppe in quell’istante: