Resoconto Spese
In questo articolo faccio un’analisi dei costi e dei risultati di Trips.
In pratica quanto abbiamo speso e cosa abbiamo ottenuto in cambio.
Abbiamo raccolto in totale 28.157 €, in tre “episodi”: Patreon nel 2018, Primo Pre-Crowdfunding Core a Gennaio 2019 e Secondo Pre-Crowdfunding ad Aprile 2019.
È più o meno quello che raccoglie la classica startup quando viene incubata/accelerata e con i quali deve dimostrare cosa riesce a fare.
Non sono tanti, ma quello che riesci a fare è indicativo di quello che potrai fare con investimenti più importanti.
È la fase dimostrativa, il giro di prova.
In altre parole, se spendi male pochi soldi immagina i disastri che fai con tanti.
In Trips, ci tengo a sottolinearlo, abbiamo alcune specificità rispetto alla classica startup:
1) Ci siamo autofinanziati.
Sono tutti soldi della Community, di persone che pescano dalle proprie tasche, non soldi di VC (Venture Capital) che distribuiscono soldi di altri.
Questo aspetto è fondamentale perché è molto più difficile coinvolgere persone che guadagnano i soldi col sudore della propria fronte.
È anche testimonianza dell’eccezionalità del progetto Trips e del coinvolgimenti delle persone.
Gli Incubatori/Acceleratori spesso distribuiscono soldi di fondi che a loro volta gestiscono i soldi di altri fondi che a loro volta… e si arriva ad un completo distacco emozionale dal denaro, tanto che investire 30.000 € in una startup perché “i KPI sembrano ok e quel founder è abbastanza antipatico e magari mi diventa un altro Jobs. E poi ha il baffetto che fa la sua figura nei social” è una caricaturizzazione del processo decisionale nemmeno troppo lontana dalla realtà.
Queste cose le scopri solo a cene con molte birre con VC che ad un certo punto raccontano come mai hanno deciso di investire in quella startup. L’aspetto inconscio e non razionale è sempre presente e ci sono casi nei quali ha fatto la differenza in positivo anche perché sappiamo bene che le idee migliori sono quelle che inizialmente appaiono assurde (come Airbnb, snobbato da molti all’inizio).
In questi 30k che abbiamo raccolto c’è molto onore (sono onorato della fiducia) e molto rispetto (ho molto rispetto per i soldi che spendo).
2) Spendiamo con attenzione
la classica startup deve portare risultati velocemente, per fare una seconda raccolta, altrimenti muore.
Il risultato è che spesso spendono per gonfiare i numeri che piacciono agli investitori, non per creare valore.
È come investire in trucco e non in fitness per capirci.
Il trucco si vede subito ma dura poco, il fitness ti rassoda i fondamentali ma ci vuole molto tempo prima che porti risultati.
3) Ottimizziamo le spese per valore non misurabile
Nel senso che non ho una lavagnetta con i KPI in bella mostra (Key Performance Indicators: i numeri più rappresentativi).
Stiamo attirando e formando le persone.
Chi entra in contatto con Trips scopre sempre un’opportunità e impara qualcosa.
Questi aspetti sono difficilmente misurabili, ma non avendo il fiato dei VC sul collo ce lo possiamo permettere.
Mentre altri stanno creando l’infrastruttura tecnologia della blockchain, noi stiamo creando quella umana, per preparala al grande salto nel mondo della decentralizzazione.
Perfetto, questo era il filosofo che è in me, adesso tocca al ragioniere:
Ad oggi abbiamo speso 12.855 €.
E questi sono i risultati:
Giorni in Viaggio Totali: 97
Speaker a Conferenze: 6
Presentazioni Trips organizzate da noi: 15
Raduni: 4
Città toccate: 12
Eventi totali: 25
Persone che ci hanno ascoltato parlare dal vivo: più di 2000 (a occhio)
Persone che hanno investito: 45
Apertura Società
Creazione Gadget vari (magliette, popsocket, webcam covers)
Visualizzazioni Youtube: 12.200 per un totale di 1310 ore e 275 iscritti
Visitatori TripsCommunity.com: 18.000 visitatori
Iscritti alla Mailing List: 742
Iscritti al Gruppo di Lavoro Discord: 504
Persone Che Hanno Aiutato e Guadagnato i Trips: 73
Richieste di Adesione alla Dapp Beta (lanciata 1 Maggio 2019): 73
Appartamenti gestiti da queste persone: circa 1000 (per ora ne carichiamo uno solo a testa)
Richieste accettate ed alloggi caricati: 59
Ora, come con tutte le statistiche è facile manipolarle senza mentire, basta metterle giù nel modo più conveniente.
Non se ne esce.
Per questo motivo ho iniziato con i numeri grezzi, e adesso presento la mia personale interpretazione, ovviamente di parte.
COSA NE PENSO IO
La mia lettura della situazione è che il rapporto spese/risultati è eccezionale.
Non credo di aver mai visto una startup che con poco più di 10.000 € ha fatto tutto questo casino.
Sembra un discorso auto celebrativo ma in realtà non è solo merito mio.
Per prima cosa, ecco perché credo che siamo stati incredibili (e poi vediamo come ci siamo arrivati):
- Più di 3 mesi di viaggio in 12 città è notevole. Chi ha mai viaggiato per lavoro sa benissimo che in genere si spende molto di più, tra pernottamenti, voli, sale conferenze, marketing e così via. Ma molto di più.
- Siamo riusciti ad intrufolarci in conferenze di alto livello e parlare di fronte a più di 2000 persone. Il valore commerciale di tale visibilità ed autorevolezza è altissimo. E adesso infatti cominciamo ad essere chiamati anche all’estero: Londra e Tel Aviv sono le prossime città dove presenteremo.
- Abbiamo aperto una società, operazione che spesso da sola costa già parecchie migliaia di Euro. La scelta dell’Estonia, con l’E-residency e la facilità di apertura ci ha permesso di tenere quei costi bassi.
- Trips Community è un nome conosciuto nel settore: più di quello che pensiamo o che vediamo. Molti ne parlano e c’è un interesse enorme, anche perché pochi capiscono di cosa si tratta e l’ignoranza porta rispetto. Tutti però percepiscono l’importanza di un’alternativa neutra alle OTA.
Ma come ci siamo riusciti?
Una sola risposta: la Community che ha letteralmente MOLTIPLICATO i pani e pesci.
Alloggi gratis
spesso non ho pagato per l’appartamento. In varie occasioni mi sono sdebitato offrendo un Test (il mio personale modo di prostituirmi), in altre ho pagato in Trips e in altre ancora ho comunque pagato molto poco.
In tre mesi di viaggio si parla di un risparmio considerevole.
Sale Conferenze gratuite
in più di un’occasione non abbiamo pagato le sale conferenze.
Cene e pranzi offerti
dall’estremo in Campania dove non sono mai riuscito a pagare (tranne alla Nennella, pizza da asporto da poi riscaldare al microonde) a vari altri episodi dove mi sono state offerte cene, birre e pranzi.
La mia personale avversione alla cena/pranzo solitaria al ristorante
ho viaggiato tanto, anche per lavoro e ad un certo punto sono arrivato ad evitare completamente la scena di me, solo, in un ristorante a mangiare in completa tristezza. Era già difficile una volta, adesso poi salta fuori il cellulare e ti ritrovi a mangiare solo guardando Youtube.
Preferisco cucinare in casa guardando Youtube o se sono in Hotel spiluccare qualcosa preso al supermercato guardando Netflix.
No, io e i miei pensieri non restiamo mai soli, potrebbero venire fuori demoni che non so gestire.
I voli e i treni presi in anticipo
ho organizzato tutto in modo da spendere molto poco per i viaggi. A volte invece di prendere il volo a 200 € sotto data ne ho presi due in date diverse a 19 € all’uno, e l’altro l’ho buttato.
Per i treni, invece di provare ad organizzare le date con i locals (“ah, senti ma se facessimo il 7?” E poi “ah no, guarda, il 7 non posso puoi venire il 10?”), ho semplicemente fissato la data, preso il treno a 9,9 € e di colpo, con una data fissa, si sono organizzati. Così mi sono risparmiato anche ore ed ore di organizzazione per gestire le modifiche.
Ora, va detta una cosa: nel momento esatto in cui avremo 100k ( k = 1000) o 500k cambierà tutto.
Si inizierà a spendere con meno attenzione e si sprecherà di più.
È inevitabile, ci sono passato.
Ma ci sta perché in questa fase parsimoniosa forse lo spreco è di altre risorse: l’attenzione alle spese ha un costo nascosto in tempo e focus.
L’importante è trovare sempre un certo equilibrio, come in tutto, e come in tutto è difficile.
Per concludere: grazie alla Community siamo riusciti a fare molti più km al litro del normale.
E (*) se abbiamo fatto tutto questo con 13.000 €, immaginate cosa riusciamo a combinare con 500.000 €!
Bene, spero che questa analisi sia stata utile, sono a disposizione per domande.
(Nota per chi ha investito e magari se l’è persa: tutte i dettagli delle spese sono disponibili online, con tanto di scontrini. Se volete vederli fate la richiesta nel canale #Invest di Discord).
(*) siccome poi mi dite che non si cominciano le frasi con “e”: io lo faccio apposta per dare uno stile colloquiale secondo me più adatta alla lettura online.
Riflessioni post :
1) Cosa succederà quando raccoglieremo qualche centinaio di migliaia di Euro?
Come detto sicuramente sprecheremo di più, ma forse questo ci libererà dall’overhead creato dall’attenzione e le limitazioni della fase parsimoniosa.
D’altra parte porterà probabilmente più persone verso il progetto, e come abbiamo visto le persone ci permettono di moltiplicare l’efficacia del contante raccolto.
Quindi spero che le due dinamiche si bilancino.
2) Quando raccoglieremo altri soldi?
A breve scrivo un articolo per aggiornarvi sul Crowdfunding e sulla raccolta in generale. In breve: entro fine anno raccoglieremo almeno 200.000 € (o almeno ci proviamo).
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