TED Podcast e la rivoluzione inavvertita

TED Talks Daily, uno spazio per cambiare le prospettive, accendere la curiosità e imparare qualcosa di nuovo. Dalla parità di genere agli estremismi religiosi, dall’arte al ruolo dei libri nella definizione di sé: i TEDTalks danno voce alle storie del mondo

Grazia Lasalandra
Content Management per i social media
3 min readApr 26, 2021

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Source: photo by Andrea Federica de Cesco, Corriere della Sera

I podcast sono stati definiti un vero nutrimento per la mente, una specie di “dieta intellettuale” fatta di bilanciamenti tra interessi diversi, lingue diverse, anche toni e ritmi diversi dei conduttori e ideatori dei vari programmi. Hanno,quasi tutti,una caratteristica simile: sono, quasi sempre, dei podcast di Edutainment (education + entertainment). Insomma, ci si impara sempre qualcosa, si ragiona sempre su qualcosa e ci si diverte sempre.

Uno dei grandi podcasts emergenti è TEDTalks, che il team iTunes Podcasting di Apple Computer ha delineato come uno dei migliori podcast del 2006. Difatti i podcast TED vengono scaricati per ben 1,65 milioni di volte al giorno in ogni zona della terra definendosi lo spettacolo più gettonato globalmente su Spotify nel 2020.

Questo “evento globale” deve la sua nascita, nel 1984, a Richard Saul Wurman e Harry Marks; tuttavia Wurman si ritirò dopo la conferenza del 2002 dunque l’evento ora è nella mani di Chris Anderson ed è gestito dalla sua fondazione non-profit, The Sapling Foundation, che si impegna affichè “il poter del pensiero possa cambiare il mondo”.

La formula “Ideas worth spreading” (idee che val la pena diffondere) riassume al meglio i suoi ideali e la missione che si è prefissata.Ted ha la sede centrale del personale a New York e a Vancouver, tuttavia svolge le sue conferenze in tre aree geografiche(Nord America, Europa e Asia) trasmettendole in live streaming. Al TED Conference si sono aggiunti i TEDx, eventi organizzati autonomamente ma sempre basati sulla filosofia TED, e nel pieno rispetto delle sue linee guida.

Nel marzo 2016 sulla piattaforma ufficiale TED era possibile accedere gratuitamente a ben 24000 conferenze TED, sotto licenza CreativeCommons, aventi la traduzione automatica dei sottotitoli in più di cento lingue; anche Rai5 ha cominciato a trasmettere ,dal settembre 2011, una selezione delle conferenze all’interno del programma televisivo TED Talks. Si attesta che i TED Talks siano riusciti a raggiungere nel 2021 ben un miliardo di views in tutto il mondo.

TED è un acronimo che significa Technology Entertainment Design. Quando nel 1984 è nato nella Silicon Valley, TED era un singolo evento dedicato, come dice il nome, a tecnologia e design. Visto il successo, oggi i TEDTalks sono diventati appuntamenti ricorrenti e riguardano i temi più vari. Sono discorsi su parità di genere, attualità, scienza, arte, storia, letteratura, psicologia, imprenditoria e chi più ne ha più ne metta. Più di 3500 storie raccolte sul sito ted.com e ricercabili attraverso una lunga serie di filtri, per esempio interessi o durata.

Le conferenze TED si possono svolgere sono se rispettano le determinate condizioni:

  • devono essere non-profit;
  • possono esserci uno o più sponsor al solo fine di coprire le spese di organizzazione;
  • gli speaker non devono ricevere alcun compenso;
  • devono essere registrate e pubblicate secondo la licenza Creative Commons.

Pertanto, TEDTalks può essere un luogo online ideale per l’intrattenimento durante le pulizie della casa, o un’opportunità per informarsi mentre si prepara un soffritto o prima di andare a letto dopo aver letto un libro. Poi, quando si tornerà a viaggiare, saranno anche dei buoni amici in treno o in metropolitana. Il sito inoltre ti permette anche di creare un elenco di tutti i “talks” da visualizzare e ascoltare, in modo che ,nel primo momento libero, basterà fare clic su “play” per avere a portata di mano tutto lo scibile.

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