TikTok: video brevi e opportunità per le aziende (3)
La logica della piattaforma con numeri da record e il suo marketing raccontati da Francesca Papa, General Manager presso Show Reel Media Group
Fondata nel 2018, anno in cui ByteDance acquisisce Musical.ly, l’applicazione di video brevi ha iniziato la sua espansione globale sotto il nome di TikTok. Oggi, i dati confermano che è la piattaforma che cresce più velocemente e sulla quale gli utenti trascorrono più tempo.
Scopriamo ora i motivi di questo successo insieme a Francesca Papa, General Manager presso Show Reel Media Group, compagnia digitale di produzione di contenuti.
TikTok in pochi anni è diventato uno dei canali social più utilizzati al mondo. Cosa è riuscito a offrire in più rispetto alla concorrenza ?
Quello che TikTok sta aiutando a fare è rendere tutti dei publisher, di base è molto più difficoltoso creare contenuti su Youtube o Instagram. La grande rivoluzione è la questione dell’audio guida: le persone possono usarlo per fare un lyp sync, un balletto o partecipare a trend che ha già un audio: in questo modo si semplifica la creazione di contenuti. Fondamentalmente la logica è far vedere agli utenti più cose che gli interessano sulla base di quello che guardano, permettergli più facilmente di diffondere video ma rendergli più difficile creare un legame con un profilo da seguire. Secondo me TikTok non è un social in quanto il suo scopo è affezionarsi alla piattaforma e non a chi pubblica su di essa, non aiuta a rimanere in contatto con qualcuno.
Oggi si parla di TikTok marketing, in cosa consiste e perché è in continua crescita ?
Il TikTok marketing non è niente di diverso da quello che si fa su Instagram o su Youtube, nel senso che bisogna studiare cosa ascolta, guarda e fa un certo target per poter costruire la comunicazione. L’unica differenza vera è che non si può pensare di lavorare solo di organico, ovvero non basta creare un contenuto molto interessante che potrebbe girare da solo. Se sono un brand e faccio video su TikTok devo comunque pagare l’adv della piattaforma per promuoverlo. Quest’ultima offre alle aziende diversi pacchetti per la pubblicità: la challenge, che è la più costosa, o la creazione di contenuti sponsorizzati, con o senza l’utilizzo di un creator ingaggiato attraverso TikTok.
Solitamente da voi si presentano piccoli business o grandi aziende ? Cosa cercano di ottenere in termini di obiettivi da una campagna marketing basata su TikTok ?
Da noi si presentano solitamente grandi aziende, quello che cercano principalmente con una campagna su TikTok è un aumento dell’awareness in generale, ovvero la riconoscibilità del proprio marchio da parte del pubblico di riferimento. Difficilmente si lavora su una parte di conversion (azioni indirizzate ad ottenere una vendita sul sito web nda), quello è più delegato a Instagram.
Pensa che in un futuro TikTok avrà la necessità di evolversi o rimarrà uno dei leader nel settore social con il format attuale ?
Si devono evolvere per forza, stanno già discutendo adesso su questa cosa. Il successo di TikTok si basa sulla produzione di contenuti da parte dei creator, per questo ci vuole un incentivo economico che adesso sulla piattaforma è ancora ridotto.
