Scienza, aritmetica e comunicazione secondo AIFA

salvo fedele
Chi più sa… meno crede
4 min readDec 7, 2014

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Come si analizzano gli “eventi avversi” e come si comunica il rischio.
Un abc per capire quello che non si deve fare

Si può parlare di “procurato allarme” in un caso come quello delle “morti da vaccino” di questi giorni? Davvero anche questa volta tutta la colpa è dei giornali e dei giornalisti, come ha sostenuto il Ministro della Salute, documentato Luca Sofri su Wittgenstein e “concluso” l’AIFA? E le modalità con cui sono stati scritti i comunicati dall’AIFA sono state davvero ineccepibili? Qualche Link e qualche screenshot per riflettere insieme

#1 Il comunicato 406/AIFA del 29/11/2014

Vaccino Fluad: il punto della situazione

tratto da Vaccino Fluad: il punto della situazione

screenshot n°1 406 AIFA

tratto da Vaccino Fluad: il punto della situazione

Parole come quelle scritte dall’AIFA nel comunicato 406, in particolare quelle riprese nei due screenshot non sembrano scritte apposta per destare sospetto e allarme? Cosa avrebbero dovuto fare i giornali? A proposito: un po’ di numeri a casaccio (alla Zichichi/Crozza) fanno una analisi scientifica?

#2 il comunicato 409/AIFA del 1/12/2014

Vaccino Fluad: negative prime analisi ISS su lotti bloccati

tratto da Vaccino Fluad: negative prime analisi ISS su lotti bloccati

Domanda: questa smentita che valore giornalistico ha? E dal punto di vista scientifico quale il senso di andare a cercare le prove della reazione avversa nelle analisi tossicologiche del ISS? Cosa si aspettava l’AIFA? Di trovare veleno nei vaccini? L’AIFA sperava che analisi tranquillizzanti potessero “bilanciare” l’analisi pseudo-scientifica fatta nel comunicato 406. L’AIFA non aveva il dovere di spiegare sin dall’inizio che una reazione avversa di natura cardiovascolare per quanto rara, anzi rarissima è nella natura intrinseca di qualsiasi principio attivo, persino di un vaccino. E se davvero tutta la procedura di sicurezza che è capace di mettere in atto la nostra AIFA è nell’analisi tossicologica del ISS… perché contorcersi il cervello con il comunicato 406 se il 409 era possibile farlo già il giorno dopo?

#3 Il Comunicato 410/AIFA del 3/12/2014

Vaccini FLUAD: per il Comitato europeo per la farmacovigilanza (PRAC) non ci sono rischi

Anche qui qualcuno spieghi il valore giornalistico di questo viaggio a Londra per smentire se stessi. Anzi uno l’aveva ma nessun giornale ha avuto la capacità di coglierlo: serviva farsi pagare un viaggio a Londra per scrivere queste cose?

#4 Per non dimenticare

Per non dimenticare | Wittgenstein

Resta, ed è vera oltre che inoppugnabile l’analisi impietosa di Luca Sofri su Wittgenstein: sui giornali le copertine dell’allarme battono 32 a 2 quelle delle smentite.

Si può aggiungere dell’altro?

Nessuno tra i commentatori aveva avuto la capacità di cogliere l’insesatezza dell’allarme procurato dall’AIFA e nessuno (dopo) ha la capacità di riflette sull’insesatezza delle “smentite” AIFA.

Luca Sofri loda due giornali per la pubblicazione con evidenza delle “smentite” AIFA. Ma proprio i titoli di apertura di uno di questi due giornali (il GDS) permettono di analizzare lo squallido intreccio all’italiana che governa la nascita e la morte di “notizie” come queste.

GDS PRIMA PAGINA del 28/11/14

Vi prego di notare come titola il GDS del 28/11/14.

Non il titolo “esplosivo” ma quello della colonna dedicata alla “riflessione”. Lì potrete leggere le rassicurazioni dell’esperto palermitano: “dopo 48 ore nessun rischio”.
Come dire: “Tranquilli, o si muore subito o non si muore più”.
Neppure l’AIFA poteva far meglio…
Chissà qualche altro esperto, o forse… un magistrato… potrebbe migliorare questo egregio esempio di “comunicazione del rischio”?
Povera Italia. Aspettiamo fiduciosi la prossima…

Conclusioni?

Lasciamole all’AIFA con l’invito ai lettori a riflettere su qualche blanda “correzione” da fare… circa le responsabilità della “mediaticità” che ha determinato gli “eventi avversi” di questi giorni.

Commenti

#AIFAFANCLUB

Bibliografia essenziale

#1 I comunicati stampa fanno male alla salute?

Un editoriale di Ben Goldacre su The BMJ (accesso gratuito) denuncia quello che in molti già sanno: le notizie esagerate pubblicate sui giornali o in televisione sono figlie di press release scritte male e, soprattutto, tendenziose. Ricercatori e istituzioni dovrebbero essere i primi responsabili. Ma non lo sono.
(Luca de Fiore — Associali Network Italiano Cochrane)

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pediatra a Palermo; mi piace scrivere, ma cerco di non abusare di questo vizio per evitare di togliere tempo al… leggere (╯°□°)