Il fuoco scorre nelle mie vene e confluisce nelle dita, la voglia di raccontare, di mettere a nudo pensieri profondi, paure, desideri e un lato che lentamente e inesorabilmente prende forma in me.
Era una sera come tante altre, una sera di metà giugno con il caldo che invogliava un po tutti a scoprirsi maggiormente. Il cielo era coperto in buona parte ma qualche stella attirava la nostra attenzione di tanto in tanto.