Abbracciata da quattro fiumi, costruita in parte in pianura e in parte in collina, vicinissima alle montagne e non troppo lontana dal mare, Torino si presenta elegante e imponente nei suoi edifici storici, multiculturale e variegata nei suoi mercati e nelle sue periferie. Pur mantenendo la prestigiosità di prima capitale del Regno d’Italia, la città sabauda si è trasformata nel corso degli anni, affacciandosi sempre più all’Europa e alle sue influenze, tanto da essere definita città glocal.
Piazza Castello, la Gran Madre, Piazza Vittorio Veneto, Mirafiori, Porta Palazzo sono solo alcuni degli elementi distintivi di questa città simbolo dell’Italia di ieri e di oggi. Questo numero di Virgola racconta Torino dal centro alla periferia, dalla pianura alla collina, dall’interno all’esterno, rivelandone volti e tratti sconosciuti, bellezza e contraddizioni. Un tour fuori dagli schemi alla scoperta di una città da otto prospettive diverse, tutte a bordo di tram o autobus.
Buon viaggio!
Gli articoli di questo numero:
- Dalla Germania ai vicoli di Firenze: le mille facce di Torino (di Gabriele Sebastiani)
- Mantra urbano (di Angelica Damiani)
- Un vecchio sputa a terra in piazza Vittorio (di Luca Forestieri)
- Silenzio mare e sigarette, il tram 9 è un mondo (di Martina Dall’Oglio)
- 18 fantastici e dove trovarli (di Nicolò Fagone La Zita)
- Una stagione a metà (di Elisa Bellino)
- Drosso — Falchera, una città e mille identità (di Gabriele Gentile)
- Di vuoto in vuoto (di Giorgio Penna)
