Scopri le caratteristiche del cane volpino e le malattie che lo colpiscono maggiormente
La mia Gaia è un incrocio con un cane volpino; è intelligente e vispa, ma anche abbaiona e un po’ rompiscatole: ho voluto conoscere meglio le caratteristiche della sua razza e le malattie verso le quali è potenzialmente più predisposta.
Il cane volpino: le differenze tra le varie tipologie
Si tratta di un cane davvero antico, tant’è che sue raffigurazioni compaiono già in quadri rinascimentali, al fianco delle dame di corte: un volpino (italiano) era probabilmente il fedele amico di Isabella d’Este, nella corte di Mantova!
Durante gli anni 40–60 del 1900 la razza ha rischiato l’estinzione, volpino italiano in primis, ma attualmente il pericolo è scampato, e si registra anzi un’inversione di tendenza, grazie in particolare al volpino di pomerania, molto ambito a Hollywood!
Un chiarimento prima di parlarti delle caratteristiche: volpino o cane spitz indicano la stessa razza (“spitz” è il ceppo comune a cui appartengono).
Il volpino di pomerania, o spitz tedesco nano, è un cane da compagnia, che ha la piacevole caratteristica di affezionarsi moltissimo al proprio padrone.
Si caratterizza per il lungo mantello e l’abbondante sottopelo, che richiede una buona spazzolatura, la testa piccola, e le orecchie vicine, piccole e appuntite.
Il volpino tedesco, o spitz tedesco medio, è meno diffuso rispetto a quello di Pomerania, semplicemente perché più grande!
Tuttavia, mantiene le stesse qualità fisiche e caratteriali.
Da non confondersi col volpino italiano, di cui potremmo dire che è il cugino.
Si tratta di un cane di taglia media, che si caratterizza per il pelo folto, lunghissimo, diritto, che avvolge tanto il collo quanto il tronco, che può essere bianco, rosso o champagne.
Le orecchie sono piccole, triangolari e portate erette leggermente in avanti.
La coda è arrotolata sul dorso.
Il muso è più corto del cranio.
Il corpo è compatto e armonico, con arti sottili.
Un animale allegro e vivace, affettuoso con le persone di famiglia e con i bambini, ideale anche per le persone anziane, non solo perché la sua vitalità rappresenta un ottimo “antidepressivo” naturale, ma anche perché si tratta di un vigile guardiano domestico (che però ha il difetto di un abbaio quasi continuo).
E’ una razza robusta e longeva, con una aspettativa di vita media intorno ai 14–15 anni (ma non è raro che vada molto più là con gli anni): ti raccomando solo di prestare attenzione all’igiene delle orecchie e degli occhi, alla cura del pelo, e al controllo dell’alimentazione per evitare il sovrappeso .
Sono invece di taglia medio-piccola i volpini giapponesi, con coda arricciata e mobile, testa grande, muso appuntito e occhi a mandorla.
Per il resto somigliano moltissimo ai volpini europei (da cui non a caso discendono i primogeniti, introdotti nel paese del Sol Levante agli inizi del Novecento).
Le malattie più frequenti nei cani volpini
La PLL
Per fortuna si tratta di un cane longevo, che non è soggetto a malattie particolari; tuttavia, è nota una predisposizione per la Lussazione Primaria del Cristallino (PLL).
Il cristallino si trova nell’occhio, dietro la pupilla, ed è appeso a dei fili sottilissimi, che devono essere resistenti: in questa patologia invece un gene mutato provoca un indebolimento, che con l’accrescimento, o con lievi sforzi (come l’abbaio), finiscono con lo strapparsi, elevando la pressione oculare e provocando glaucoma, che a sua volta può essere responsabile di ingenti danni all’occhio e forti dolori.
In assenza di glaucoma si può tentare di asportare chirurgicamente il cristallino, ma talvolta è necessario asportare l’intero occhio.
La cosa ancora peggiore è che spesso sono coinvolti entrambi gli occhi in successione.
Trattandosi di una malattia genetica (piuttosto grave) può essere diagnosticata con un test appropriato.
Ti consiglio dunque di:
- non acquistare volpini italiani non testati
- sottoporre Fido al test specifico
- rivolgerti solo ad allevatori che facciano TESTARE REGOLARMENTE i propri riproduttori, a maggior ragione perché si tratta di una condotta necessaria e poco costosa (meno di € 50).
E il volpino toy?
Altrimenti detti teacup, mini, micro, pocket, i cani toy oggigiorno sono di gran moda, e comprendono razze come: Bichon Frisè, Cavalier King Charles Spaniel, Chihuahua, English Spaniel, Maltese, Pechinese, Yorkshire Terrier, Fox Terrier, e altri, tra i quali il mini toy pomerania.
Quindi, non un vero volpino pomerania, ma un cane a tutti gli effetti malato di nanismo.
I cani toy non esistono in natura (vengono “creati” appositamente per il mercato), motivo per il quale, spesso e volentieri, presentano diversi problemi di salute, che non andrebbero sottovalutati, anche perché colpiscono numerosi distretti corporei: i denti, a causa dello spazio esiguo nella bocca; gli occhi, maggiormente soggetti a infiammarsi e irritarsi; la colonna vertebrale, spesso ingobbita; le zampe, corte e storte; la testa, troppo piccola, nella quale sovente si accumula liquido cerebrale (condizione nota come idrocefalia), con conseguenti problemi neurologici.
Nonostante questi problemi di salute siano noti ai più, il costo di questa pseudo-razza è parecchio elevato, dal momento che assai alta è la richiesta.
Considera poi una serie di altre difficoltà:
- non spenderai tanto solo per l’acquisto, ma anche per le cure dovute alla salute cagionevole di cui si è detto
- la riproduzione è più complicata, quindi sarà mooooolto difficile farlo accoppiare
- la “razza” toy non esiste e non ha pedigree: nel caso in cui qualcuno ti dicesse il contrario, ti sta mentendo, o palesemente truffando.
Molto meglio, suggerirei, lasciar perdere il volpino toy e scegliere invece un cane volpino, tedesco o italiano che sia, che garantisce notevole longevità perché “puro” e non manipolato geneticamente.
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