Sheffield, Sanremo, Arenberg, Risoul, Bormio, La Planche des Belles Filles, Tre Cime di Lavaredo, La Toussuire, Colle della Lombarda, Como, Val Thorens.
Ma anche e soprattutto Liegi, Rio e Alpe d’Huez.
3 maggio 2015
Allora sono stato via diversi giorni, ad aspettare ciclisti che passassero, ho aspettato sotto la pioggia, sopra la pioggia, sull’erba, sul fango, sull’asfalto, in macchina, dentro un bar, a un distributore di benzina, alla dogana, su piste ciclabili, su tornanti…
Afterlife, oh my God, what an awful wordAfter all the breath and the dirt and the fires are burntAnd after all this time, and after all…
Abbiamo provato a sabotare il Capodanno e ci siamo quasi riusciti: i riti, le abitudini, gli auguri forzati, li abbiamo lasciati a casa. Siamo saliti in bici e pedalato per 365km, portandoci dietro una tazza verde di latta, lo scarso allenamento, la curiosità, i propri pensieri, la…
L’inverno muore in giugno, con le mani strette all’arrivo e anche per 100km prima, con le canzoni di Piero Pelù abbandonate a bordo strada in mezzo ai pini, con il fango di piazza Ariostea ripulito da ottocento per due ruote di biciclette. E’ il…