“Oh che bel castello!”: racconti gialli e noir
Prosegue al Liceo Albertelli la sperimentazione della Didattica a Distanza: dopo le divagazioni geografiche sulle orme di Giovanni Pascoli (“Un odore nel cuore”) questa volta il lavoro degli studenti si tinge…. di giallo e di noir. E come evitarlo, dovendo trattare nelle nostre aule virtuali di uno dei periodi più affascinanti e intriganti della storia europea, quello medioevale presso la Corte di Aquisgrana, luogo di cultura, sfarzo, arte e al tempo stesso teatro di scontri diplomatici, ripudi familiari e delitti?
Gli studenti della classe II E del nostro liceo si sono trasformati in giovani detective del passato, vestendo la tonaca dei monaci della Cappella Palatina, le armature dei paladini dell’esercito di Re Carlo e ancora mimetizzandosi tra le dame dell’infelice Ermengarda. Perseguendo, come d’obbligo, il rigoroso metodo di ricerca storica: verosimiglianza, cronologia corretta, contestualizzazione reale, ma non dimenticando che un racconto è anche espressione del sentimento dei protagonisti. Come direbbe Alessandro Manzoni, e come ci siamo permessi di scrivere nella “Premessa storica”, al vero storico dei fatti è giusto affiancare il vero poetico dei sentimenti, perché questi testi non vogliono e non possono essere una mera cronaca, ma si propongono come una ricostruzione, si spera piacevole e intrigante, di storie antiche.
Storie di VIII secolo suddivise per generi: i lettori più audaci potranno puntare ai racconti della sezione “omicidi”, i più romantici saranno attratti dai nostri “fantasmi”, i più interessati alla storia troveranno in alcuni preziosi reperti delle collezioni museali europee, gli indizi investigativi fondamentali per risolvere i nostri gialli.
Inizia qui il viaggio narrativo noir di “Oh che bel castello”, che ci ha fatto evadere dalle moderne “secrete” di questi giorni, dimenticando il presente e godendo dello studio del passato, che è conoscenza di sé, rimedio per presente e preziosa acquisizione per sempre.
Buona lettura!
Indice
- Premessa storica ai testi: vero storico, vero poetico
- Un omicidio di Stato
- Belladonna
- Dodici giorni
- Due voci di notte
- Un nome, un pugnale
- Quindici dame
- Un particolare topo di biblioteca
- L’Apocalissi
- Vanitas vanitatum
- La lettera rivelatrice
- La parola dell’innocenza
- Una splendida patena
- Un anello importante
- De Musica
- 27 gennaio 814
- Imiltrude
- Nero Corvino